venerdì 7 novembre 2014

L'uomo di Schrödinger - 05

L'uomo di Schrödinger è in stampa! E forse l'avevo già scritto... ma la gestazione di un libro, di un romanzo in particolare, è qualcosa di complesso. Si parte da un'idea, spesso esile e sfuggente, ma l'unica a spiccare in mezzo all'informe poltiglia che stagiona nella mente... e da lì si comincia a ricamarci sopra, a fantasticare, a immaginare... per settimane. Mesi. Quindi si scrive. Per anni. E solo dopo aver avuto la fortuna di trovare un editore serio interessato si passa alla fase successiva. La correzione della bozza. L'editing. La copertina. Nel frattempo è trascorso altro tempo. Molto. E altro ne trascorrerà. Poi il libro andrà in stampa. E nel frattempo che si fa? Si leggono buoni libri e buoni fumetti, ve ne ho consigliato di ottimi di recente. 
Se capita anche un buon film sottomano è grasso che cola. Ma di recente non c'è stato molto di così esaltante, almeno tra le novità. In effetti c'è qualcosa che attendo, Stonehearst Asylum, ovvero la nuova pellicola di Brad Anderson, un regista forse poco valutato ma che ha girato alcune pellicole di grande spessore. Questo suo nuovo lavoro è ispirato a un racconto di Edgar Allan Poe, uno dei miei scrittori preferiti. 
Anderson credo che sia noto al grande pubblico solo per L'uomo senza sonno, un film straordinario con un Christian Bale in stato di grazia, uscito nel 2004. Il titolo originale era El maquinista
E vorrei sperare che almeno qualcosa dei suoi film sia trasmigrato ne L'uomo di Schrödinger.

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