giovedì 19 maggio 2011

Western



Considerati la pietra tombale del western epico alla John Ford, il linguaggio parodistico dei "fagioli western", di cui Lo chiamavano Trinità è emblema, fu il colpo di coda degli "spaghetti western" e del linguaggio cinematografico inventato da Sergio Leone.
L'epica della frontiera ne uscì con le ossa rotte.
Tuttavia dopo quella fase partì un nuovo modo di guardare al genere: il realismo dei western crepuscolari e revisionisti come Soldato blu e Corvo rosso non avrai il mio scalpo. Ah! Il west! Quale grande materia narrativa! La storia del cinema sarebbe monca senza il western. Idem quella del fumetto, basti pensare a personaggi come il Sgt. Kirk, Ken Parker, Tex e Magico Vento.
Mi stuzzica l'idea di scrivere un fumetto western, ma temo che nell'editoria a fumetti di oggi non ci sia più spazio per storie di questo genere, come al cinema d'altronde dove Il Grinta dei fratelli Coen è una fantastica eccezione.

Nessun commento: